Recensione A NATALE VOGLIO SOLO TE di Irene Pistolato

Buonasera lettori!

Ringrazio Irene per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima A NATALE VOGLIO SOLO TE che lei stessa ha pubblicato. Di Irene ho già letto Love Dribble (a cui a breve seguirà la recensione) e ho adorato il suo stile di scrittura. Con questo racconto mi ha convinta ancora di più.

TRAMA

Deborah si chiede spesso se incontrerà mai quella persona che le farà battere il cuore all’impazzata, che le farà provare emozioni totalizzanti a tal punto da pensare di poter trascorrere il resto dei suoi giorni con lui. A ventisette anni inizia a desiderare una vita di coppia, vorrebbe crescere sentimentalmente. Quando Marlene, la sua amica di sempre, le chiede di raggiungerla a Bressanone per aiutarla nel suo stand al mercatino di Natale, Deborah non se la sente di dirle di no. Una volta a destinazione, scopre che anche Kristian, il cugino del marito di Marlene, rimarrà qualche giorno sotto il suo stesso tetto. L’amica pensa che siano perfetti l’uno per l’altra e che Deborah possa guarire il cuore spezzato di Kristian. Lui sembra fantastico, dolce, premuroso, anche se piuttosto orso e taciturno, al contrario di Deborah che non ha filtri e parla in continuazione. Deborah è attratta da lui e fa di tutto per attirare la sua attenzione. Per Kristian non è semplice lasciarsi andare, ha il terrore di soffrire ancora, ma per quanto provi a stare alla larga da lei, si ritrova sempre a cercarla. Che sia proprio Kristian quell’uomo che Deborah sta aspettando da tutta la vita?

RECENSIONE

Come dicevo nell’introduzione al mio post ho avuto l’onore di leggere questo romanzo breve in anteprima e l’ho adorato! Irene sa come esprimere i sentimenti, il romanticismo e, soprattutto, l’ironia.

Il libro è diviso in capitolo come un conto alla rovescia che porta al Natale partendo da 24 giorni prima.

La protagonista è Deborah Russo, Debbie per tutti. Io dopo solo poche pagine in lei ho visto una nuova Bridget Jones con la stessa simpatia, la stessa autoironia, la stessa caparbietà nel dire tutto quello che le passa per la testa e per il cuore.

Debbie è proprio così, una giovane ventisettenne di Verona, carina, dolce, simpatica ma che, in amore, non riesce proprio a tacere, ha bisogno di esprimere sempre ciò che pensa, nel bene e nel male…ed è forse per questo motivo che non ha un fidanzato.

Proprio a un mese dalla festa più bella dell’anno riceve una telefonata d’aiuto dalla sua carissima amica Marlene, la quale la invita a Bressanone, dove si è trasferita per amore, per darle un mano nel suo banco al mercatino natalizio dove vende le sue creazioni.

Per Debbie è un colpo al cuore, odia il freddo, non conosce una parola di tedesco e non vorrebbe mai lasciare la comodità della sua casetta. Ma non sa dire di no a nessuno, figuriamoci a Marlene, così preso in mano la situazione parte alla volta del Trentino.

Qui l’aspetta una curiosa sorpresa. La sua cara amica, novella cupido, ha pensato bene di far incontrare a Debbie il fascinoso cugino di suo marito, Kristian, un ragazzo dalla bellezza travolgente che non lascia certo la giovane amica indifferente. Ma Kristian è tanto bello quanto antipatico!

I giorni passano e la vita sotto lo stesso tetto richiede una sforzo da parte di tutti per sopportarsi. Così Kristian, svestiti i panni del cinico ragazzo deluso dall’amore, si lascia andare alla travolgente simpatia di Debbie. Ma si sa, passare dall’amicizia all’amore il passo è breve.

Non voglio svelare molto di più perchè andrei a rovinare tutta una serie di scenette che devono essere vissute.

Irene come sempre non delude, la sua scrittura è talmente travolgente da non riuscire a staccarsi dal racconto, capitolo dopo capitolo…sino a Natale.

E se proprio devo dirla tutta vedrei questo romanzo trasposto proprio in un bel film, di quelli che si vedono sul divano, con un plaid sulle gambe e una bella tazza di cioccolata calda in mano.