

TRAMA

RECENSIONE
Protagonisti di questo contemporary romance sono Maya e Alex, due adolescenti che frequentano la stessa classe. Nonostante si conoscano da parecchi anni non si sono mai frequentati, anche se un pò di attrazione c’è sempre stata. Complice delle ripetizioni di italiano, i due ragazzi diventeranno sempre più intimi, tanto da entrare in quel mondo nascosto che reciprocamente nascondono.
Maya, sin da piccolissima, ha iniziato a frequentare dei corsi di ginnastica artistica, tanto da diventare la sua ragione di vita. Il suo obiettivo è solamente uno: arrivare alle Olimpiadi. Pur di raggiungere questo agognato traguardo è pronta a tutto, anche a perdere l’anno scolastico. Non è della stessa opinione sua madre, la quale vede questo sport non come una sistemazione per il futuro e, all’ennesimo brutto voto in italiano, intima alla figlia di raggiungere la sufficienza o avrebbe dovuto lasciare la ginnastica. Qui entra in gioco Alex, il secchione della classe, l’unica ancora di salvataggio per Maya e per affrontare con serenità l’interrogazion e di italiano.
Alex, dal canto suo, dietro questa aria da secchione, nasconde un mondo terribile, fatto di dolore e angoscia, per questa famiglia che perdendo, pezzo dopo pezzo. Sua unica consolazione sono lo studio e la musica, che esegue e compone (da qui anche l’idea del titolo del romanzo…).
Tra Maya e Alex l’alchimia è immediata, tanto da sentirsi complici ed entrare l’uno nel mondo dell’altro.
La lettura di SNOW WHITE mi è piaciuta perchè Rosanna Fontana ha saputo, con una scrittura semplice, affrontare temi delicati come quelli che coinvolgono l’età dell’adolescenza. Ho apprezzato molto la sua analisi dei caratteri e delle emozioni dei personaggi, tanto da sentirli propri. È un romanzo questo che fa credere nell’amore, anche in quello tipo di amore che appare difficile da concretizzarsi. Ma, si sa, quando l’amore c’è, ed è reale, può tutto.