Buonasera Readers!
Ringraziando Amanda Foley per avermi dato la possibilità di leggere il suo libro, oggi, nell’ambito di un Review Party, vi presento la mia recensione di PENSIERI IMPERFETTI.
SCHEDA DEL LIBRO
Titolo: Pensieri imperfetti
Autore: Amanda Foley
Genere: Romance
Pagine:286
Prezzo ebook: 1,99€
Prezzo cartaceo: 7,90
TRAMA
New York.
Samanta è un’intraprendente giornalista alle prese con una quotidianità fatta di piccoli e grandi compromessi, per salvaguardare se stessa e la piccola Tess da un passato che bussa prorompente. Immersa nelle sue battaglie interiori verrà scossa dall’improvvisa scomparsa della sorella e l’inaspettato rientro in gioco di Victor, il padre della sua bambina. Accanto lei c’è Robert che, al loro primo incontro in libreria le aveva confidato: “Nessun bambino dovrebbe vedere piangere la propria madre”. E Samanta sa bene che per guardare al futuro dovrà prima pareggiare i conti con il passato, perché le origini non solo non le scegli, ma ti definiscono, restando attaccate come radici.
RECENSIONE
Premetto che PENSIERI IMPERFETTI è il primo libro scritto da Amanda Foley che ho avuto il piacere di leggere (quindi adesso “dovrò” recuperare gli altri suoi romanzi!!!) e mi ha davvero colpita molto. La sua scrittura semplice e immediata, il suo non prolungarsi in descrizioni lunghe (e a volte eccessive) mi ha dato la possibilità di entrare nella trama del romanzo e di coglierne maggiormente la sostanza.
PENSIERI IMPERFETTI è stato percepito da me non come un romance o chick lit, anche se una storia d’amore c’è al suo interno, ma più che altro tendo a considerarlo come una sorta di romanzo psicologico in cui la personalità dei personaggi descritti viene fuori, capitolo dopo capitolo.
Protagonista è Samantha, una ragazza moldava, fuggita da una realtà che non sopportava, da un regime che precludeva la sua voglia di riscatto. Samantha è una giornalista d’assalto, una di quelle che viaggiano da un capo all’altro del mondo in cerca di notizie, ma dopo la nascita di sua figlia e dopo essere rimasta sola con la bimba, decide di relegarsi all’interno di un ufficio di una redazione newyorchese e fare bene il suo lavoro pur di non lasciare mai la sua adorata bimba. In fondo è proprio questo che fa una madre.
Ho adorato la figura di Samantha, una donna forte, di quelle risolute, senza paura nè ripensamenti, con un passato difficile da gestire e da dimenticare. La Foley la definisce “una donna scolpita nel marmo“, tutto ciò che lei è stata, è rinchiusa in una cassaforte, un dolore che la donna comprime nella sua anima senza mai lasciarlo trasparire a nessuno, nemmeno a chi nella realtà la conosce bene.
Diverso invece è stato il destino di sua sorella Alesia. Il suo personaggio mi ha commosso, lasciandomi un nodo in gola. La ragazza, dal carattere molto arrendevole, non ha mai potuto vivere la vita che desiderava, a differenza di sua sorella, lasciandosi così trasportare dalla corrente che non le ha lasciato scampo.
Altro personaggio ben definito è Robert, un pò l’uomo dei sogni, leale, romantico, premuroso, ma che, a sua volta, nasconde timori e insicurezze che lo bloccano.
PENSIERI IMPERFETTI è un romanzo articolato e profondo, diviso in un pov alternato tra i vari personaggi, che, capitolo dopo capitolo, esprimono i loro pensieri e le loro paure. La psicologia dei personaggi stessi è intrinseca nel racconto, la scrittrice li scopre un pò alla volta, con il loro passato e la loro vita attuale.
PENSIERI IMPERFETTI è un romanzo che scava nel rapporto tra genitori e figli e che esamina il dolore della perdita, cosa che io devo dire ho sentito molto (e che purtroppo conosco bene) e ho nettamente percepito quello che la Foley ha voluto trasmettere a noi lettori.