TRAMA
Profumo d’inchiostro, di scoop e di guai, nella vita della giornalista Virginia Carta. Vorrebbe essere una brava cronista, ma non riesce a combinarne una giusta. E in amore? Be’, va abbastanza male. Virginia ha quasi 33 anni, e lavora presso un giornale online come redattrice. Convive con il fidanzato – seppur tra alti e bassi – ha amiche che la amano e una rumorosa famiglia che l’ha sempre sostenuta. Ma le cose cambiano, si cresce, e bisogna affrontare gli ostacoli della vita, come quell’arrogante di Leonardo Ruinas, suo acerrimo e affascinante nemico nonché collega, sempre pronto a stuzzicarla, sempre sul pezzo per farle la guerra. A un tratto, però, tutto va a rotoli: l’amore, il lavoro, nuove coinquiline insopportabili… Quello che Virginia non sa è che, spesso, la determinazione e la sincerità sono la chiave del successo – anche se un po’ di fortuna non guasta mai.
RECENSIONE
Una la parola d’ordine che ha segnato la rapidissima lettura di questo romance…esilarante! Federica Cabras è riuscita a delineare un personaggio, Virginia Carta, la protagonista, con una verve che non scema nel corso dei capitoli, anzi si rinforza facendo venir fuori una ragazza non solo un pò impacciata e facilmente soggetta alle figuracce ma anche leale, sincera, una vera amica.
Ma andiamo per ordine! Virginia Carta è un’aspirante reporter per un giornale locale della Sardegna. Non è proprio una cima, il più delle volte è svogliata e distratta. Intorno a lei si delineano tutta una serie di personaggi che entreranno a far parte della quotidianità di Virginia..e un pò anche della nostra. Conosciamo Susanna e Giada, le sue “amiche del cuore” e coinquiline, Claudio, amico sincero e senza tanti peli sulla lingua. Zoe, la nuova coinquilina, che, essendo io portatrice sana di cani, ho odiato sin dal primo istante (e il lettore capirà presto il perchè), Leonardo Ruinas, collega e rivale di Virginia, un tipo tutto da scoprire, Giorgio, l’ex fidanzato della nostra protagonista, bell’uomo, quarantenne…forse troppo ingenuo.
Apprezzabile è la struttura narrativa ideata da Federica Cabras. I capitoli hanno al loro inizio una sorta di dialogo che anticipa, spesso con ilarità, il contenuto del capitolo stesso. Chi parla in prima persona è sempre e solo Virginia, a cui sono dedicati gran parte dei capitoli. In alcuni invece scopriamo le storie di alcuni personaggi “minori”, strutturati in terza persona.